«Mi trattò con spudorata aria di superiorità, mi fece sentire uno sciocco dilettante, un principiante sprovveduto, indagò sulle mie abitudini di lavoro e mi fece sentire assolutamente all’antica e senza il vantaggio di una formazione precoce. Non ero stato educato alla letteratura fin dalla culla, non sapevo nulla della vita, non mi ci ero tuffato al suo modo. Aveva attinto ai feuillton francesi e pescato una grande quantità di espressioni, e nella conversazione faceva una figura migliore della sua povera madre, che non aveva mai tempo per leggere alcunché e riusciva a essere efficace solo attraverso la sua penna. Se non lo presi a calci e non lo buttai giù dalle scale fu perché là in fondo sarebbe caduto su di lei.»
Tratto da: Greville Fane (1892), di Henrry James