Anche se talvolta ci sembra che la vita proceda sempre uguale a se stessa, ci sono eventi, interiori ed esteriori, che in realtà ci offrono un enorme potenziale di cambiamento. Secondo la legge del Karma, infatti, la nostra vita è regolata da una legge di causa-effetto ed ogni esperienza contiene un sé una lezione per la nostra evoluzione, ma spetta noi la libertà di cogliere o meno il senso di essa.
Nell’astrologia, il grande Signore del Karma è Saturno, pianeta lento e inesorabile, la cui posizione nel tema natale indica quali aspetti della nostra vita rappresentino le sfide più faticose e, talvolta, dolorose. Sul piano collettivo, Saturno rappresenta il Grande Maestro che porta ordine e regole in ogni ambito dove transita, imponendoci di guardare in faccia la realtà e affrontare i nostri doveri e responsabilità.
Oggi lunedì 15 giugno, Saturno compie un moto significativo, rientrando nuovamente in Scorpione, segno in cui vi transiterà fino al 19 settembre, per tornare in Sagittario.
Saturno in Scorpione comporta un momento di oscurità e tensione interiore, perché ci porta ad andare al fondo delle questioni e, soprattutto, ci trasporta nella profondità della nostra psiche. Esso porta a galla la verità, rende chiare le situazioni fumose e, inevitabilmente, ci spinge a prendere posizione. Il messaggio profondo di Saturno in Scorpione risiede nel confine tra la vita e la morte, tra la realtà e l’illusione.
In questi mesi che ci aspettano, avremo modo di vedere lucidamente le cose per quelle che sono, di fare chiarezza dentro di noi e altrettanto nelle situazioni esterne. Ciò che si rivelerà falso, illusorio e non corrispondente al nostro cammino, verrà tagliato dalla nostra vita come un ramo secco.
Saturno è inflessibile e non fa sconti a nessuno. Fortunatamente, tutto il dolore e la frustrazione che proveremo contengono in sé un infinito messaggio di evoluzione e gratitudine. Alla fine di questo transito, ci ritroveremo purificati, rafforzati e sicuramente più autentici.
