Il ritorno di Notre Dame de Paris

Il ritorno di Notre Dame de Paris 1Lo scorso 16 dicembre 2015 non è stato solo il giorno dell’uscita al cinema del nuovo capitolo di Star Wars. Quel giorno ha rappresentato anche un regalo di Natale anticipato per i fan di uno degli spettacoli più famosi di tutti i tempi, in Italia e nel mondo.
Già diversi mesi fa, infatti, il produttore delle meraviglie David Zard aveva annunciato il ritorno sulle scene, dopo alcuni anni di pausa, dell’opera moderna Notre Dame de Paris, ma il 16 dicembre era un giorno speciale perché veniva finalmente comunicato il nuovo cast. Un’attesa febbrile, che è stata premiata con una sorpresa per la maggioranza davvero inaspettata.

Ma vado con ordine. Per chi non lo conoscesse (pochi, credo, per la verità), Notre Dame de Paris, tratto dall’omonimo romanzo di Victor Hugo, debuttò a Parigi nel 1998, nella sua versione francese, per poi giungere in Italia, prodotto appunto da David Zard, nel marzo 2002, al Gran Teatro di Saxa Rubra, costruito appositamente. Le musiche firmate da Riccardo Cocciante, i testi originali di Luc Plamondon tradotti e adattati in italiano da Pasquale Panella. Sui palcoscenici nostrani è rimasto in scena per oltre dieci anni ma è stato tradotto in sette lingue diverse ed è arrivato in Inghilterra, Canada, Cina, Russia, Turchia, Giappone, Corea del Sud, Libano e altri paesi ancora.
Alla notizia del suo ritorno nei teatri italiani, molti fan avevano sognato di poter rivedere il primo cast, quello amatissimo del debutto, ma dopo oltre un decennio sembrava impossibile. Erano infatti anche state indette delle audizioni per un nuovo cast, a cui si sono presentati in centinaia. E qui invece è arrivata la sorpresa: ben cinque dei sette protagonisti sono quelli del cast originario.
Il ritorno di Notre Dame de Paris 2Nei panni del gobbo Quasimodo e della zingara Esmeralda torneranno infatti Giò di Tonno e Lola Ponce. Così come Gringoire e Frollo saranno di nuovo Matteo Setti e Vittorio Matteucci. E Graziano Galatone vestirà ancora i panni di Febo.
Anche Leonardo di Minno, nel ruolo di Clopin, sebbene non fosse presente nel cast del debutto, ha fatto parte di quelli che si sono succeduti nel tempo. Mentre Tania Tuccinardi ha già lavorato con Cocciante nella sua versione di Romeo e Giulietta.
Una scelta di protagonisti tutti “in famiglia”, quindi, ed indubbiamente un’operazione di reunion che rappresenta un dono insperato per i fan storici dello spettacolo, alcuni letteralmente cresciuti con esso, e anche per gli estimatori arrivati in seguito, che avranno l’opportunità di vedere dal vivo gli interpreti di un tempo.
Questo dal prossimo 3 marzo 2016, quando Notre Dame de Paris inizierà il tour dal LinearCiak di Milano, per poi proseguire, attraversando varie città, sino a concludersi all’Arena di Verona ai primi di settembre.
Dopodiché, come chiarito da Riccardo Cocciante stesso, dovrebbe subentrare un nuovo cast che nel frattempo sarà adeguatamente preparato e al quale quello storico passerà il testimone. Al momento però in merito non si hanno altri dettagli.
In ogni caso Notre Dame de Paris sta tornando e, come recita lo slogan ufficiale, la musica non è mai stata così spettacolare!

Franca Bersanetti Bucci

Sono Franca, vivo in provincia di Ferrara e sono appassionata d’arte in generale, ma in particolar modo di teatro. Scrivo racconti, poesie e articoli su giornali online e siti internet.

One Comment

  1. Ho ricominciato ad ascoltarne le musiche proprio poche settimane fa. Sempre bello e tanti ricordi di inizio nuovo millennio…

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