Di blu e di oro

Di blu e di oro«Non so nulla con certezza,
ma la vista delle stelle mi fa sognare».
Vincent Van Gogh

Ravenna. Mausoleo di Galla Placidia.
Se ci si entra in un giorno di sole accade qualcosa di magico e straniante. Nel momento in cui si varca la soglia e si passa dalla luce alla penombra dell’interno, il nostro sguardo è immediatamente attratto verso l’alto. Sopra di noi qualcosa luccica, si ha proprio l’impressione di cogliere con la coda dell’occhio un improvviso scintillare di stelle in un cielo notturno.
Poi la vista si abitua e scopriamo di non esserci sbagliati. Davvero ci sovrasta una notte stellata. Anzi ci circonda. I mosaici che adornano i soffitti e le pareti del mausoleo sono di un meraviglioso blu, simile alla sfumatura reale che il cielo assume nelle notti d’estate. E nel blu infinite stelle d’oro, un oro quasi pulsante, tridimensionale, che sembra bruciare come brucerebbe il cuore delle stelle autentiche.
Galla Placidia è un’altra dimensione, un luogo a parte. Un pezzo di notte sceso sulla terra, un pezzo di notte in pieno giorno. Impossibile non esserne rapiti.
Poi si torna fuori, nel sole. Con gli occhi che ora devono abituarsi di nuovo alla realtà diurna. Ancora pieni di blu e di oro.
E probabilmente un po’ di blu e di oro è rimasto anche nella nostra anima.
Sfumature nuove lasciate da una pioggia di stelle su un soffitto.

Franca Bersanetti Bucci

Sono Franca, vivo in provincia di Ferrara e sono appassionata d’arte in generale, ma in particolar modo di teatro. Scrivo racconti, poesie e articoli su giornali online e siti internet.

One Comment

  1. Chiamo poesia la tua capacità di far muovere le immagini con le parole 🙂 “Un pezzo di notte sceso sulla terra, un pezzo di notte in pieno giorno. “

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