Mettetevi comodi; chiudete gli occhi; ascoltate il ritmo del vostro cuore; inspirate ed espirate; seguite le “sue” parole; contate fino a dieci e aprite la porta che vi condurrá al passato. Stiamo parlando di ipnosi regressiva a scopo terapeutico, anche utilizzata come viaggio introspettivo di conoscenza dell’essere; tutto ció che racchiude il libro dal titolo I Miracoli Accadono dell’eminente psichiatra americano Brian Weiss, curare l’anima attraverso il ricordo delle vite passate.
Il Dott. Weiss, laureato alla Columbia University e alla Yale Medical School, é da anni impegnato nella cura di malattie psichiche, fobie, paure e ansie, attraverso la tecnica dell’ipnosi regressiva: il paziente viene indotto ad un graduale rilassamento, fino al sopraggiungere della fase ipnotica, un rilassamento talmente profondo che, secondo Weiss, porterebbe il paziente, opportunamente guidato dalle parole del terapeuta, ad uno stato inconscio, tale per cui sarebbe possibile per esso il retrocedere a ricordi remoti di vite precedenti.
A sostegno della sua tesi, nel suo libro, riporta una lunga serie di testimonianze di pazienti che grazie all’emergere di questi ricordi “dimenticati”, hanno trovato spiegazione a paure e fobie apparentemente inspiegabili, presenti nella vita attuale. Il semplice riemergere di queste memorie pregresse, molto spesso dolorose, nella persona, ha fatto si che il sintomo di disagio psicologico si attenuasse o sparisse totalmente.
Si puó parlare di Reincarnazione?! Sembra proprio di sí. L’opera di Weiss non propone nulla di religioso e proprio per questo suo approccio medico-scientifico, lascia anche al lettore piú scettico il beneficio del dubbio.
Un libro dal contenuto misterioso e affascinante: anime gemelle; vite precedenti; vite parallele in mondi diversi; messaggi d’amore universale; il tutto suffragato anche da prove e verifiche storiche sulla veridicitá delle affermazioni dei pazienti. Da leggere e rileggere ogni volta che ci poniamo domande sul significato dell’esistenza umana e sulle svariate sfumature della nostra personalitá.
«A un livello piú profondo, non possiamo mai essere veramente uccisi, perchè siamo esseri spirituali: siamo anime.»
