RECENSIONE – “Con gli occhi dell’assassino”

Con gli occhi dell'assassinoJulia e Sara sono gemelle. Entrambe sono affette da una malattia degenerativa che, gradualmente, fa perdere loro la vista fino a portarle alla totale cecità.

Un giorno, Julia viene avvisata della morte della sorella: Sara si sarebbe tolta la vita impiccandosi ma Julia, insospettita, non crede che le cose siano andate realmente così. Convinta che la sorella non sarebbe mai stata capace di compiere un gesto simile, la donna inizia una viaggio alla ricerca della verità che si nasconde dietro la morte di Sara.

Grazie alle sue indagini personali, Julia scoprirà aspetti spaventosi degli ultimi giorni di vita di Sara. Col passare del tempo però, la malattia peggiora e il tempo a disposizione per scoprire la verità sulla scomparsa della sorella è molto poco, prima che la vista svanisca del tutto.

Tra sparizioni e morti inspiegabili, ci addentriamo assieme a Sara in un mondo fatto di oscurità che accresce sempre più la tensione e la suspense, fino al momento in cui, quando la donna perde del tutto la vista e decide di sottoporsi a trapianto, anche noi spettatori non vedremo più il volto dei personaggi che circondano la protagonista.

Prodotto da Guillermo del Toro e diretto dal regista di The Orphanage (2007), Guillem Morales, un nuovo horror spagnolo ma dall’aria molto italiana per il modo in cui ricorda il Dario Argento degli anni d’oro – ossia i tempi di Profondo Rosso. Atmosfere oscure, grazie anche alla fotografia di Oscar Faura (sempre in The Orphanage), per un intrigo costruito con maestria e che va infittendosi sempre più con l’ingresso, o la morte, di nuovi personaggi, fino alle serratissime battute finali.

Unica nota dolente, assieme al titolo italiano fuorviante, è la scoperta finale fatta da Julia: proprio prima dei titoli di coda, il film vira inspiegabilmente verso il sentimentale in modo così sdolcinato da sfiorare il ridicolo e lascia lo spettatore con l’amaro in bocca.

Julia: «Lo sai che c’è qualcuno che osserva ogni nostra mossa?»






“Con gli occhi dell’assassino” (“Los ojos de Julia”, 2010, horror, Spagna) di Guillem Morales. Con Belen Rueda, Luis Hómar, Pablo Derqui, Francesc Orella, Joan Dalmau, Julia Gutiérrez Caba, Boris Ruiz, Carlos Fabregas, Òscar Foronda, Victor Benjumea, Laura Barba, Dani Codina, Hèctor Claramunt, Daniel Grao, Clara Segura. Produzione: Rodar y Rodar, Antena 3 Films, Televisió de Catalunya, Mesfilms.

Francesca Orlandi

Mi chiamo Francesca, sono laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Ferrara e da sempre appassionata di cinema. In questo spazio virtuale mi occuperò di recensire film e dare consigli cinematografici.

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