«Lo scopo immediato è quello di far comprendere come la strage di Stato continui imperterrita, e i mandanti siano sempre gli stessi. Gli stessi che hanno tenuto in carcere Valpreda e i suoi compagni per tre anni, sperando che crepassero, gli stessi che ammazzano a bastonate un ragazzo per le strade e nel carcere di Pisa. Gli stessi che preparano trappole e sceneggiate orrende, che preparano colpi di Stato e poi, scoperti, assicurano: “Ma io scherzavo!”»
Tratto da: Morte accidentale di un anarchico (Prologo, 1970), Dario Fo