«Egli osservava con distacco l’allegria della gente che lo circondava, senza peraltro parteciparvi. Pareva attratto soltanto dalle risate argentine delle fanciulle; con una sola occhiata egli riusciva a soggiogarle infondendo in quei cuori spensierati un brivido di sgomento. Coloro che avvertivano questa sensazione di paura, non sapevano spiegarsene la ragione: alcuni la attribuivano a quel suo occhio grigio e freddo come la morte che pareva posarsi sui volti senza penetrarli e che giungeva, invece, fino ai più riposti congegni del cuore. Lo sguardo di lui, in effetti, colpiva come un raggio di piombo che pesava sulla pelle senza attraversarla.»
Tratto da: Il Vampiro (1819), di John William Polidori