«Fate solo ciò che vi incanta»Agatha Christie
A volte la vita mette molta cura nel creare le coincidenze.
Collega momenti, date, volti, arrivi e partenze. E i collegamenti sono spesso tanto sorprendenti da indurci a credere che tutto coincida per un motivo, che dietro ci sia un qualche grande significato.
Ci si potrebbe convincere che sia così, o forse più probabilmente è una divertita beffa della vita stessa. Che mette molta cura, dicevo, nello scegliere i giorni fatidici ma magari lo fa semplicemente pescando dal mazzo e ridendosela di noi che stiamo a volare sulle ali di cera dei nostri voli pindarici.
Non so davvero come funzioni la faccenda, non so se voglio saperlo. Davanti a una magia è meglio godersi l’illusione e non indagare sui trucchi usati dall’illusionista.
Però so una cosa: conoscevo un giorno, in cui per decenni è sempre piovuto, anche senza nuvole in cielo, poi d’improvviso, grazie ai giochi di prestigio della vita, la luce ha fatto irruzione e si è formato un arcobaleno.
Forse davvero non vi è alcuno scopo o significato in questo, forse è solo bello farsi suggestionare dall’idea.
Ma alla fine nel mio cuore resta l’incanto di quella luce che ha attraversato la pioggia creando una scia di colori e seminando un inizio dove ormai credevo ci fosse solo una fine. Incanto che ha riempito un dolore.
L’incanto è un dono prezioso. L’incanto è speranza, energia.
Fatevi incantare dalla vita e dalle sue coincidenze. Sono piccoli incantesimi che nessuno vede tranne noi. Ma in quel momento è come essere toccati da una bacchetta magica.
Una bacchetta che guarisce, che accarezza, che disegna l’arcobaleno dentro.
