«Se adesso Dino mi accettava senza molto entusiasmo, era perché gli stavo troppo sulle costole, perché mi facevo suo padre. Strana cosa, pensai, coi bambini succede come succede con gli adulti: si disgustano a troppo accudirli. L’amore è una cosa che secca. Ma erano amore le smanie dell’Elvira per me? Esistono amori che non siano egoismo, che non vogliano ridurre l’uomo o la donna al proprio comodo?»
Tratto da: La casa in collina (1948), di Cesare Pavese