«Che musica il silenzio!»
Jean Anouilh
La notte era vicina
e l’airone si alzò in volo
ma il silenzio assonnato
non se ne accorse
e quieto restò disteso sulla valle,
accarezzando distratto
le acque del fiume.
Soltanto i fiori di campo
videro il prodigio,
l’ombra che leggera
lasciava la terra per le stelle,
le ali di cenere che si aprivano
come grandi vele
riempiendosi di cielo
e di promesse di viaggio.
Quando la notte arrivò
l’airone ormai era lontano,
il silenzio dormiva
tra le braccia del fiume
e dormivano i fiori di campo,
i petali abbassati, gli steli ricurvi,
sognando di volare.