Ricevere una lavatrice o un frigo nuovo o comprare un televisore, significa ritrovarsi in casa una quantità considerevole di polistirolo… e se vi fanno la raccolta differenziata porta a porta una volta ogni due settimane coi sacchetti numerati, smaltirlo è un’agonia! Ma io l’ho conservato e, ispirata dall’uso che i muratori fanno del polistirolo quando mettono il cappotto alle case, l’ho trasformato in paraspifferi molto, molto, low cost.
Ecco cosa serve:
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Polistirolo (in quantità)
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Stoffa
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Ago, filo e ditale
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Collant
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Sacco o borsa di plastica
Allora: prendete una borsa o un sacco di plastica e il polistirolo. Con un po’ di calma, fatelo a pezzi, molto piccoli. Dovete sbriciolarlo. Ora prendete la misura della finestra ed un collant (magari smagliato ma non proprio squarciato). Riempite il collant di polistirolo sbriciolato e distribuitelo in modo da formare un salsicciotto lungo quanto la finestra. Una volta raggiunta la lunghezza desiderata, annodate il collant per chiuderlo. Adesso prendete la stoffa e tagliate un rettangolo lungo quanto il collant ripieno di polistirolo più due cm e alto, anche in questo caso, due cm in più della circonferenza del salsicciotto. Cucite al rovescio il lato più lungo e ribattete la cucitura. Imbastite gli orli laterali del tubo appena creato. Rivoltatelo e, con pazienza, infilateci il ripieno (collant e polistirolo). Una volta ben infilato e modellato in modo che sia distribuito uniformemente, cucite le due estremità.
Fatto! Se poi volete aggiungere un tocco personale con decori o quant’altro… fate vobis! L’importante è che pari gli spifferi!